Tutte le novità sul programma Horizon Europe, con giornate dedicate e info day. Per chi si occupa di ricerca, ma non solo. Scopriamole insieme

Le Giornate della scienza e della tecnologia

Si sono tenute il 23-24 giugno le Giornate europee della ricerca e dell’innovazione: un evento annuale molto atteso, particolarmente sentito in quest’anno che segna l’inizio di Horizon Europe, il programma di ricerca e innovazione dell’UE più ambizioso di sempre. 

L’evento, che ha raccolto migliaia di ricercatori, innovatori, decisori politici e cittadini, ha affrontato il futuro della ricerca e dell’innovazione europea le caratteristiche del nuovo programma Horizon Europe. È stato organizzato su più sessioni parallele, alcune dedicate alle politiche di ricerca e innovazione e altre, seminariali, dedicate ad approfondimenti tematici. 

Moltissimi i temi trattati: transizione verde e digitale, talenti per l’innovazione, ecosistemi di innovazione, investimenti intelligenti, resilienza e ripresa post-COVID-19, l’iniziativa New European Bauhaus, il ruolo di Regioni ed enti locali, la strategia europea per le università, bioeconomia, sostenibilità ed energia pulita, infrastrutture digitali, cloud e scienza aperta, ricerca e conquista di nuovi mercati – soltanto per citarne alcuni.

Altrettanto interessanti i contributi delle sessioni seminariali specificamente dedicate a Horizon Europe: suggerimenti e trucchi per scrivere una proposta Horizone Europe, la convenzione di sovvenzione in Horizon Europe, l’uso del portale Funding & Tenders – e molti altri ancora.

Tutte le sessioni e i workshop sono pienamente accessibili attraverso la piattaforma dell’evento. La piattaforma è accessibile seguendo un rapido processo di registrazione, ma ne vale la pena! Permette di rivedere tutte le sessioni e tutti i seminari, di visitare il “villaggio Horizon”, dedicato alle diverse parti e novità di Horizon Europe, con materiali interattivi organizzati in 15 “case” tematiche, di connettersi con altre organizzazioni e partecipanti attraverso una sezione dedicata al networking e di visitare un’esibizione interattiva dedicata ai migliori progetti nel settore, suddivisi in aree tematiche.

Gli Info Day di Horizon Europe

Si sono tenuti a seguire, a inizio luglio, gli info day di Horizon Europe: un grandissimo evento distribuito su 10 giornate e suddiviso in ben 10 sotto-eventi tematici:

Ognuno di questi sotto-eventi ha un suo programma con accesso diretto ai video delle varie sessioni, un suo link di accesso ai documenti utili e apre a possibilità di interazione con altri utenti registrati (networking) e con gli organizzatori dell’evento (informazioni). È anche disponibile un programma generale e un link generale di accesso ai documenti.

Un’opportunità per innovatori di ogni genere

L’ampiezza dei temi trattati nell’ambito delle Giornate della scienza e della tecnologia e degli Info Day di Horizon Europe in settori apparentemente molto trasversali rispetto al tema centrale della ricerca, conferma il carattere multidisciplinare del nuovo programma Horizon Europe, che è dedicato all’innovazione in senso lato e rappresenta un’opportunità importante non soltanto per i ricercatori – ma appunto, per gli “innovatori” di ogni genere.

È molto interessante ad esempio il Cluster 2, Cultura, creatività e società inclusiva, che tratta temi quali la governance democratica, il patrimonio culturale, l’economia creativa e le trasformazioni sociali ed economiche. Questi i principali momenti dedicati al cluster nell’ambito dell’info day: introduzione | democrazia e governance | patrimonio culturale, cultura e industrie creative | trasformazioni sociali ed economiche. Questo il link di accesso ai documenti e questo il link relativo al networking in questo ambito

Un altro settore trasversale di particolare interesse anche per chi non opera strettamente nel settore della ricerca è quello degli Ecosistemi Europei dell’Innovazione, che affronta il tema in modo “olistico” considerando il contributo di ogni componente della società (mondo accademico, industria, enti pubblici, società civile e cittadini) al tema dell’innovazione e il contributo dell’innovazione nel rispondere alle sfide della società.

S+T+ARTS e il “New European Bauhaus”

È significativo in questo senso l’esempio dell’iniziativa S+T+ARTS, volta a promuovere alleanze tra scienza, tecnologia e arti, per implementare un approccio europeo all’innovazione tecnologica efficace e incentrato sui bisogni e sui valori umani. S+T+ARTS, acronimo di “Science+Technology+Arts”, parte dalla prospettiva che la combinazione di scienza e tecnologia con un punto di vista artistico e un approccio olistico e centrato sull’uomo aprano preziose prospettive per la ricerca e il business. Una visione che è sintetizzata in questo video e che è stata discussa il 29 e 30 giugno alle OGR di Torino in un evento promosso da Nesta Italia insieme alla Fondazione CRT.

Non si tratta di una riflessione teorica: nell’ambito di S+T+ARTS vengono lanciati bandi, organizzati eventi e promosse molte altre iniziative. È solo un esempio molto significativo della versatilità di Horizon Europe. 

Questa idea di fondo è ripresa in un’altra importante iniziativa della Commissione europea, nota come New European Bauhaus e così definita:

L’iniziativa New European Bauhaus collega il Green Deal europeo ai nostri spazi abitativi. Invita tutti gli europei a immaginare e costruire insieme un futuro sostenibile e inclusivo che sia bello per gli occhi, le menti e le anime. Il New European Bauhaus è un movimento creativo e interdisciplinare in divenire, di cui tutti possono far parte.

Cercheremo di approfondire meglio il New European Bauhaus nei nostri prossimi post. Questo documento propone una sintesi di questo concept e una sua prima declinazione operativa.

Un’opportunità da esplorare con il programma di lavoro 2021-2022

Horion Euorope, il più grande tra i programmi europei, è dunque un’opportunità da valutare per un’ampia gamma di attori del nostro territorio. È ora disponibile il programma di lavoro completo di Horizon Europe per il periodo 2021-2022, le cui componenti rispecchiano (ovviamente) le sessioni degli Info Day di inizio luglio: