- 5.2.14
PON Rete Rurale
Questo paragrafo è in fase di aggiornamento alla nuova programmazione comunitaria 2021-2027.
Nella sezione News e aggiornamenti puoi già trovare molti contenuti riferiti ai nuovi programmi comunitari.
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Autorità competenti e riferimenti
Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali Dipartimento delle politiche europee e internazionali e dello sviluppo rurale –Direzione Generale dello sviluppo rurale
tel. 06-46651 – fax 06-4742314
Programma Operativo Nazionale “Rete rurale nazionale per l’Italia 2014-2020”
Scopo
Il programma di sviluppo rurale 2014-2020 della Rete Rurale Nazionale (RRN) ha una dotazione di circa 115 milioni di euro.
Scopo del Programma è offrire un sostegno alle misure per lo sviluppo rurale, attraverso lo scambio di buone pratiche ed esperienze fra territori rurali e la migliore implementazione dei PSR a livello regionale e su base nazionale.
Il programma sostiene e promuove un approccio di rete volto a garantire maggiore visibilità ai risultati raggiunti dai PSR e un maggior coinvolgimento di tutti gli stakeholder, ovvero gli attori territoriali.
Grazie alla politica di sviluppo rurale dell’UE, il secondo pilastro della Politica Agricola Comune (PAC), gli Stati membri possono fruire di una dotazione finanziaria per la gestione nazionale e regionale dei PSR, in coordinamento e in sinergia con i fondi europei strutturali e d’investimento (ESIF).
Le risorse assegnate al FEASR per l’Italia ammontano a circa 10,4 miliardi di euro, di cui circa 60 milioni di euro vengono destinati alla Rete Rurale nazionale (RRN).
Tramite le azioni della RRN si perseguono diverse finalità, tra le quali il rafforzamento delle capacità amministrative delle autorità di gestione; lo scambio di esperienze e buone pratiche fra le amministrazioni regionali (anche per quanto concerne le strategie di valutazione), la messa in rete di imprese e settori economici attivi in ambito rurale, la promozione e la visibilità dei risultati dei PSR, le collaborazioni europee e internazionali, l’attuazione delle azioni dei gruppi operativi del Partenariato Europeo per l’Innovazione (PEI) ed il collegamento con il programma quadro di ricerca dell’UE Horizon 2020.
Il programma, data la sua natura di piano di supporto per la gestione del FEASR e dell’implementazione della Politica Agricola Comune (PAC) presenta alcune peculiarità rispetto ai più comuni PON.
Beneficiari
Soggetti impegnati nella programmazione, gestione e attuazione della politica di sviluppo rurale a livello locale, regionale e nazionale (autorità di gestione, GAL, ecc.); il partenariato economico e sociale nelle forme organizzate, comprese le organizzazioni professionali degli imprenditori, la società civile.
Obiettivi tematici di riferimento
- N/A
- (Assistenza Tecnica)
Assi prioritari
Asse 1 – Migliorare la qualità dell’attuazione dei programmi di sviluppo rurale
Asse 2 – Stimolare la partecipazione dei portatori d’interesse all’attuazione dello sviluppo rurale
Asse 3 – Informare il pubblico e i potenziali beneficiari sulla politica di sviluppo rurale e su eventuali possibilità di finanziamento
Asse 4 – Promuovere l’innovazione nel settore agricolo, nella produzione alimentare, nella silvicoltura e nelle zone rurali.
Attività strumentali alla gestione della Rete
Asse 5 – Assistenza tecnica
Priorità d’investimento
Poiché lo scopo del Programma è offrire un sostegno alle misure per lo sviluppo rurale e all’implementazione dei PSR a livello regionale e nazionale, tutte le priorità fanno riferimento alla componente “Assistenza Tecnica”.
1- Qualità
• Migliorare la qualità dell’attuazione dei programmi di sviluppo rurale
• Miglioramento dei risultati e degli impatti della Politica di Sviluppo Rurale in Italia
2- Partecipazione
• Stimolare la partecipazione dei portatori d’interesse all’attuazione dello sviluppo rurale
• Favorire azioni di rete fra imprese operanti nel settore primario e tra istituzioni, imprese del settore primario ed altri settori economici
• Favorire la cultura di impresa, l’accesso ai finanziamenti e all’imprenditoria giovanile
3- Informazione
• Informare il pubblico e i potenziali beneficiari sulla politica di sviluppo rurale e su eventuali possibilità di finanziamento
• Migliorare l’accesso alle informazioni e la comunicazione della Politica di sviluppo rurale
• Coinvolgimento attivo di nuovi soggetti/attori nelle politiche di sviluppo rurale
4- Innovazione
• Promuovere l’innovazione nel settore agricolo, nella produzione alimentare, nella silvicoltura e nelle zone rurali.
Attività strumentali alla gestione della Rete
• Supportare l’attuazione dei PEI, il collegamento con H2020 e politiche nazionali per la ricerca e l’innovazione
• Promuovere l’innovazione nel settore primario ed agroalimentare per le imprese nelle zone rurali
Allocazione finanziaria
Risorse complessive PON Rete Rurale (risorse comunitarie e cofinanziamento regionale e nazionale): circa € 114.665.194
Poiché lo scopo del Programma è offrire un sostegno alle misure per lo sviluppo rurale e all’implementazione dei PSR a livello regionale e nazionale, tutte le risorse fanno riferimento alla componente “Assistenza Tecnica”. L’allocazione delle risorse per priorità strategica verrà definita successivamente in uno specifico Piano di azione. Si riporta qui di seguito l’allocazione indicativa.
Asse 1 – Migliorare la qualità dell’attuazione dei programmi di sviluppo rurale: 35-45%
Asse 2 – Stimolare la partecipazione dei portatori d’interesse all’attuazione dello sviluppo rurale: 15-20%
Asse 3 – Informare il pubblico e i potenziali beneficiari sulla politica di sviluppo rurale e su eventuali possibilità di finanziamento: 10-15%
Asse 4 – Promuovere l’innovazione nel settore agricolo, nella produzione alimentare, nella silvicoltura e nelle zone rurali: 20-25%.
Attività strumentali alla gestione della Rete: 5-10%