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Italia – Malta
Questo paragrafo è in fase di aggiornamento alla nuova programmazione comunitaria 2021-2027.
Nella sezione News e aggiornamenti puoi già trovare molti contenuti riferiti ai nuovi programmi comunitari.
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Autorità competenti e riferimenti
Autorità di Gestione Dipartimento Regionale della Programmazione della Regione Siciliana – Presidenza – piazza L. Sturzo 36, 90139 Palermo.
direzione.programmazione@regione.sicilia.it
tel 091.7070036
Segretariato Tecnico Congiunto:
stc.italia-malta@regione.sicilia.it
Contact Point Malta
Maltese National Coordination Authority, Funds and Programmes Division
fpd.meaim@gov.mt
Scopo
Il programma di cooperazione territoriale Italia-Malta rappresenta uno degli strumenti per l’attuazione della politica di coesione dell’UE a livello transfrontaliero tra la Sicilia e Malta e mira a contribuire alla crescita intelligente, sostenibile e inclusiva assistendo la specializzazione nei settori della ricerca e innovazione, sviluppando la competitività delle micro, piccole e medie imprese, proteggendo l’ambiente e promuovendo azioni per mitigare gli effetti del cambiamento climatico e i rischi naturali e antropici dell’area.
Le azioni che saranno sviluppate dal programma saranno orientate al carattere transfrontaliero di tipo marittimo per l’intera area di cooperazione. Tali azioni intercettano alcuni temi della strategia macro-regionale EUSAIR, benché Malta non sia ricompresa all’interno di essa.
Il programma è strutturato nei seguenti Assi Prioritari:
Asse Prioritario 1: Rafforzare la ricerca, lo sviluppo tecnologico e l’innovazione.
Il miglioramento del settore della R&I rappresenta una delle principali sfide dell’area di cooperazione. Tale sfida sarà sostenuta attraverso la definizione di interventi mirati e in grado di assicurare la specializzazione di settori altamente tecnologici (elettronica, meccatronica, micro e nanosistemi, biotecnologie applicate alle salute dell’uomo), che oggi non riescono ad emergere ed esprimere la loro potenzialità nel mercato europeo ed internazionale.
Le azioni previste si riferiscono principalmente alla creazione di cluster e reti che collegheranno i settori della ricerca e quello imprenditoriale delle due isole; allo sviluppo di modelli e prototipi, di idee innovative; ad azioni per finanziare i costi relativi alla fase di pre-seed; al trasferimento di conoscenza e all’erogazione di voucher per attivare stage formativi transfrontalieri.
Asse prioritario 2: Promuovere la competitività dell’area transfrontaliera
La competitività delle piccole e medie imprese rappresenta un fattore chiave per gli obiettivi dell’UE (Crescita intelligente) e in particolare per i fabbisogni dell’area di cooperazione. La strategia del PC è determinata dal bisogno di promuovere e incoraggiare l’economia attraverso un approccio bottom-up (smart communities, smart cities, innovazione sociale). Considerato il principio della concentrazione tematica, il PC promuove sia la creazione di nuove imprese sia il miglioramento di quelle già esistenti.
Le attività previste consistono in aiuti per la creazione di start-up innovative, spazi aperti dove installare attrezzature per la fase di test o di ricerca, azioni congiunte per promuovere la nascita di nuove imprese, network congiunti per offrire servizi a livello transfrontaliero quali incubatori di PMI, spazi di co-working, fab-lab, etc.
Asse Prioritario 3: Tutelare l’ambiente e promuovere l’uso efficiente delle risorse
A livello transfrontaliero, la protezione dell’ambiente rappresenta una delle principali tematiche del PC. Ciò è dovuto al fatto che l’aumento della pressione sul patrimonio naturale e l’assenza di sistemi integrati tra le due isole richiedono interventi mirati alla protezione della biodiversità e degli ecosistemi. In linea con la strategia UE (crescita sostenibile), il PC intende mitigare i rischi causati dagli effetti negativi dovuti sia al cambiamento climatico che alle attività umane.
Le azioni previste dal programma riguardano principalmente misure congiunte volte alla protezione e al recupero della diversità ecologica (anche attraverso servizi innovativi e tecnologie avanzate), progetti pilota per il ripristino degli ecosistemi marini, azioni in grado di mitigare i possibili effetti nocivi causati dai vari scenari di rischio marino.
Territori ammissibili
Italia:
– Regione Sicilia (tutte le province)
Malta:
– Tutto il territorio
Obiettivi tematici di riferimento
- OT 1 Rafforzare la ricerca, lo sviluppo tecnologico e l’innovazione
- OT 5 Promuovere l’adattamento ai cambiamenti climatici e la prevenzione e la gestione dei rischi
- OT 6 Preservare e tutelare l’ambiente e promuovere l’efficienza delle risorse
- OT 3 Migliorare la competitività delle PMI
- OT 8 Promuovere l’occupazione sostenibile e di qualità e sostenere la mobilità dei lavoratori
Assi prioritari
Asse 1 – Rafforzare la ricerca, lo sviluppo tecnologico e l’innovazione
Asse 2 – Promuovere la competitività dell’area transfrontaliera
Asse 3 – Tutelare l’ambiente e promuovere l’uso efficiente delle risorse
Asse 4 – Assistenza tecnica
Priorità d’investimento
Qui di seguito il dettaglio delle priorità d’investimento per ognuno degli assi prioritari.
Asse 1 – Rafforzare la ricerca, lo sviluppo tecnologico e l’innovazione
1B: promuovere gli investimenti delle imprese in R&I sviluppando collegamenti e sinergie tra imprese, centri di ricerca e sviluppo e il settore dell’istruzione superiore, in particolare promuovendo gli investimenti nello sviluppo di prodotti e servizi, il trasferimento di tecnologie, l’innovazione sociale, l’ecoinnovazione, le applicazioni nei servizi pubblici, lo stimolo della domanda, le reti, i cluster e l’innovazione aperta attraverso la specializzazione intelligente, nonché sostenere la ricerca tecnologica e applicata, le linee pilota, le azioni di validazione precoce dei prodotti, le capacità di fabbricazione avanzate e la prima produzione, soprattutto in tecnologie chiave abilitanti, e la diffusione di tecnologie con finalità generali
Asse 2 – Promuovere la competitività dell’area transfrontaliera
3 A – Promuovere l’imprenditorialità, in particolare facilitando lo sfruttamento economico di nuove idee e promuovendo la creazione di nuove aziende, anche attraverso incubatori di imprese
8 E – Integrare i mercati del lavoro transfrontalieri, inclusa la mobilità transfrontaliera, le iniziative locali congiunte a favore dell’occupazione, i servizi di informazione e di consulenza e la formazione congiunta
Asse 3 – Tutelare l’ambiente e promuovere l’uso efficiente delle risorse
6 D – Proteggere e ripristinare la biodiversità e i suoli, e promuovere i servizi per gli ecosistemi, anche attraverso Natura 2000 e l’infrastruttura verde
5 B – Promuovere investimenti per far fronte a rischi specifici, garantendo la resilienza alle catastrofi e lo sviluppo di sistemi di gestione delle catastrofi.