PON Imprese e competitività

Questo paragrafo è in fase di aggiornamento alla nuova programmazione comunitaria 2021-2027.

Nella sezione News e aggiornamenti puoi già trovare molti contenuti riferiti ai nuovi programmi comunitari.

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Autorità competenti e riferimenti

Ministero dello Sviluppo Economico – Direzione Generale per gli incentivi alle imprese

 

Programma Operativo Nazionale Imprese e competitività

Scopo

Il PON Imprese e competività si rivolge alle Regioni in ritardo di sviluppo (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sicilia) ed alle Regioni in transizione (Abruzzo, Molise, Sardegna). La principale finalità del PON riguarda la salvaguardia e lo sviluppo di sistemi produttivi locali, attraverso investimenti che aumentino la presenza di imprese italiane nel mercato europeo ed internazionale, e che riducano il rischio di fuoriuscita di grandi aziende da comparti strategici.

Con il PON Imprese e competitività si intende mettere in atto una strategia di convergenza con le Regioni più sviluppate, in un’ ottica di promozione del Sistema paese e di recupero dalla crisi economica che ha colpito maggiormente le Regioni del Sud.
Oltre al cofinanziamento nazionale, il Programma é finanziato dal FESR. Circa il 50% delle risorse comunitarie verrà erogato attraverso strumenti finanziari.

All’interno del programma si distinguono diverse aree di investimento: ricerca e sviluppo (R&S) all’interno delle imprese, infrastrutture digitali (banda larga) nelle aree di maggiore concentrazione di imprese, promozione dell’imprenditorialità, sviluppo di nuovi modelli aziendali, supporto alle crescita delle PMI (nuovi prodotti, nuovi servizi e ingresso in nuovi mercati), utilizzo di fonti energetiche rinnovabili, ed infine assistenza tecnica.

Specificamente, con l’Asse 1 si promuove l’incremento dell’attività di innovazione delle imprese, in conformità con le scelte di specializzazione assunte in sede di “Strategia nazionale di specializzazione intelligente”; l’Asse 2 prevede misure che possano contribuire alla realizzazione dell’obiettivo 3 dell’Agenda Digitale Europea, ovvero la diffusione della banda larga ultraveloce entro il 2020 cosi che il 50% degli utenti domestici europei abbia accesso a servizi con velocità superiore a 100 Mbps; l’Asse 3 promuove invece processi di riposizionalmento competitivo nel sistema produttivo meridionale, rafforzando e sostenendo le aziende ed i settori che adottino sistemi di produzione sostenibili e che siano competitivi a livello internazionale. Vengono inoltre promosse misure in grado di valorizzare potenzialità del tessuto produttivo esistente: l’Asse 4 è finalizzato al rilancio della competitività territoriale del Mezzogiorno attraverso un uso piú diffuso e piú efficiente di energia da fonti rinnovabili e lo sviluppo di sistemi di distribuzione intelligenti, piú accessibili e a prezzi piú moderati, così da consentire maggiori e nuove opportunità di investimento per le PMI; con l’Asse 5 infine si prevedono infine azioni di assitenza tecnica per supportare i beneficiari nell’implementazione del PON.

Beneficiari

Imprese di qualsiasi dimensione, con priorità alle PMI (a seconda delle azioni), enti dell’industria, della ricerca e dell’università che partecipino a progetti collaborativi.

Obiettivi tematici di riferimento

  • Rafforzare la ricerca, lo sviluppo tecnologico e l’innovazione

  • Migliorare l’accesso e l’utilizzo del ICT, nonché l’impiego e la qualità delle medesime

  • Promuovere la competitività delle piccole e medie imprese

  • Sostenere la transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio in tutti i settori.

Assi prioritari

Asse 1 – Innovazione
Asse 2 – Banda ultralarga e crescita digitale
Asse 3 – Competitività PMI
Asse 4 – Efficienza energetica
Asse 5 – Assistenza tecnica

Priorità d’investimento

Qui di seguito il dettaglio delle priorità d’investimento per ognuno degli assi prioritari.

Asse 1 – Innovazione

• Promuovere gli investimenti delle imprese in R&I sviluppando collegamenti e sinergie tra imprese, centri di ricerca e sviluppo e il settore dell’istruzione superiore, in particolare promuovendo gli investimenti nello sviluppo di prodotti e servizi, il trasferimento di tecnologie, l’innovazione sociale, l’ecoinnovazione, le applicazioni nei servizi pubblici, lo stimolo della domanda, le reti, i cluster e l’innovazione aperta attraverso la specializzazione intelligente, nonché sostenere la ricerca tecnologica e applicata, le linee pilota, le azioni di validazione precoce dei prodotti, le capacità di fabbricazione avanzate e la prima produzione, soprattutto in tecnologie chiave abilitanti, e la diffusione di tecnologie con finalità generali

Asse 2 – Banda Larga e crescita digitale

• Estendere la diffusione della banda larga e delle reti ad alta velocità e sostenere l’adozione di tecnologie future ed emergenti e di reti in materia di economia

Asse 3 – Competitività PMI

• Promuovere l’imprenditorialità, in particolare facilitando lo sfruttamento economico di nuove idee e promuovendo la creazione di nuove aziende, anche attraverso incubatrici di imprese

• Sviluppare e realizzare nuovi modelli di attività per le PMI, in particolare per l’internazionalizzazione

• Sostenere la creazione e l’ampliamento di capacità avanzate per lo sviluppo di prodotti e servizi

• Sostenere la capacità delle PMI di impegnarsi nella crescita sui mercati regionali, nazionali e internazionali e nei processi di innovazione

Asse 4 – Efficienza energetica

• Promuovere l’efficienza energetica e l’uso dell’energia rinnovabile nelle imprese

• Sviluppare e realizzare sistemi di distribuzione intelligenti che operano a bassa e media tensione

Asse 5 – Assistenza tecnica

• Assistenza tecnica

Allocazione finanziaria

Risorse complessive PON Imprese e competitività (risorse comunitarie e cofinanziamento regionale e nazionale): € 2.419.000.000


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